Massaja
Lettere

Vol. 5

/343/

1185

A monsignore Taurino Cahagne da Heubécourt OFMCap.
vicario apostolico della missione dei Galla – Zeila

[F. 1r] Stimatissimo Monsignore

Roma, 8 Aprile 1887

Riceviamo oggi la sua lettera del 18 Marzo, e le rispondo subito per darle notizia della grave malattia del Cardinale e del suo miglioramento. Il giorno 2 Aprile fu assalito da congestione cerebrale, perdendo la parola e l’intelligenza; nei seguenti due giorni ebbe convulsioni sì forti che il credemmo perduto per sempre. Ma, grazie a Dio, mercé energiche cure dell’arte, e le incessanti preghiere di tutta Roma, la sera del giorno 5 cominciò a tranquillarsi ed a migliorare. Ed ora gli è ritornata la parola e l’intelligenza, discorre e ragiona come prima, si è cominciato ad alzare da letto, e speriamo vederlo presto guarito.

[F. 1v] Per ora non gli presento la sua lettera, perché gli apporterebbe grande commozione, segnatamente per l’operato dei due preti di Ghera Paulos e Matteos. Gliela leggerò quando lo crederò più tranquillo e migliorato di salute.

Preghi anche V. Ecc. per una vita sì preziosa, e faccia una buona Pasqua, mentre con filiale affetto le bacio il sacro anello

D.ssmo Aff.mo Servo
Fr. Giacinto da Troina Cap.
Segretario