|
|
CIRAAS
|
È in corso di realizzazione il Progetto di Inventariazione del Fondo Fotografico del CIRAAS, a seguito dell’assegnazione per tale scopo di due contributi da parte della Regione Piemonte Direzione Beni Culturali Settore Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali. Esso ha previsto il censimento di tutta la documentazione fotografica (stampe, negativi, diapositive, lastre) presente sia nella sede di Bagnasco di Montafia, sia in quella romana: il materiale si compone di quanto prodotto in modo inerente alle attività condotte dal Centro stesso e dal suo Presidente, il quale ha fatto confluire presso il Centro anche il suo archivio personale.
Il lavoro ha comportato la realizzazione preventiva di un inventario su supporto informatico (Excel), a cui è seguita una fase di riordino fisico della documentazione e quindi una schedatura di parte dell’ingente materiale su supporto digitale attraverso l’utilizzo del software Guarini della Regione Piemonte scheda Fototipo, sviluppato dal CSIPiemonte; il programma, che prevede la possibilità di allegare alla scheda la scansione delle immagini, consentirà di rendere disponibile il fondo alla consultazione tramite terminale, limitando il più possibile l’accesso diretto al materiale per evitarne il deterioramento, la sparizione o la distruzione.
L'inventario ha consentito di stabilire la molteplicità e varietà dei temi e delle tipologie fotografiche presenti e di focalizzare e formalizzare nuovi filoni di ricerca, oltre a riconoscere come bene culturale a tutti gli effetti e quindi di tutelare il patrimonio conservato dal Centro.
Il progetto è realizzato da Olivia Musso
È in corso di realizzazione il Progetto di riordino dell’archivio storico del CIRAAS sede di Bagnasco (Montafia, AT) grazie a un contributo della Provincia di Asti, sotto il coordinamento del dott. Gino Bugliolo, in qualità di responsabile scientifico. Il lavoro prevede il censimento, il riordino fisico e la catalogazione della documentazione non fotografica del Centro, al fine di individuarne le potenzialità nell’ambito della ricerca scientifica e di tutelarne la trasmissione ai posteri, nonché di agevolarne la consultazione in modo sicuro e funzionale. Il progetto si avvale dell’utilizzo del software GuariniArchivi della Regione Piemonte, sviluppato dal CSIPiemonte.
Il progetto è realizzato da Olivia Musso