
Il territorio che va da sud del Po fino al Tanaro è costellato di chiese romaniche. Ora appaiono solitarie su colline o nascoste nella fitta vegetazione dei boschi o ancora nei cimiteri. Nel Medioevo, però, erano le chiese dei villaggi, il cuore della vita quotidiana. La loro storia volle che da quella funzione fossero trasformate in cappelle cimiteriali o chiese campestri e nonostante il loro significato iniziale si sia perso, il fascino che esse producono è rimasto immutato.
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È nell’Alto Astigiano che troviamo le massime espressioni di questa religiosità medievale: in questa zona, facilmente raggiungibile da Asti e da Torino, imperano, in un perfetto connubio paesaggistico e cromatico, i filari delle viti che producono vini di buon pregio e una serie di chiese, più o meno grandi, più o meno isolate, tutte accomunate dal rosso del cotto alternato al giallo del tufo, caldi materiali con i quali vennero edificate.
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Fra questi edifici il più grande e insigne è la Canonica di Santa Maria di Vezzolano, già centro di un importante complesso monastico, in una valletta a breve distanza dal comune di Albugnano.
Altri edifici sono più modesti; gran parte del loro fascino deriva spesso dall’armonioso inserimento all’interno di un paesaggio che l’opera secolare dell’uomo ha trasformato in una fitta trama di colture pregiate. Avvicinandosi, si scopre la semplice armonia delle proporzioni, e la delicata grazia delle decorazioni incise su pietra. Descriverle tutte sarebbe molto lungo. Ricordiamo, a titolo di esempio:
- a Cortazzone la chiesa di San Secondo, decorata all’interno e all’esterno con sculture simboliche e fantastiche;
- a Montechiaro la chiesa dei Santi Nazario e Celso che conserva nella facciata, affiancata dal grande campanile, soluzioni decorative e cromatiche di grande bellezza;
- a Castelnuovo don Bosco le suggestive chiese di Santa Maria di Cornareto, Santa Maria in Raseto, e, in zona pianeggiante, Sant’Eusebio;
- a Buttigliera la chiesa, già parrocchiale, ora chiesa cimiteriale, di San Martino
- a Casaglio, frazione di Cerreto d’Asti, la chiesa di Sant’Andrea
- nel cimitero di Albugnano la chiesa di San Pietro
- nel cimitero di Settime la chiesa di San Nicolao
- A Montafia la chiesa di San Martino
- A Bagnasco la chiesa di San Giorgio
- A Montiglio la chiesa di San Lorenzo
Al di fuori della Provincia di Asti, ma in un’area storicamente appartenente al Monferrato, è da segnalare soprattutto
- a Cavagnolo la chiesa di Santa Fede
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